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Giu Requisiti per il transito nella magistratura tributaria
TAR LAZIO di Roma - Sez. V B - SENTENZA 29 maggio 2024 N. 10896
Massima
La lettura sistematica e teleologica della previsione che delinea appositi requisiti per il transito definitivo dal plesso giurisdizionale di appartenenza a quello tributario del magistrato che già esercita la funzione di giudice tributario induce a ritenere necessari anche i requisiti ordinariamente richiesti per l’accesso in magistratura (anche tributaria) e l’esercizio della funzione giurisdizionale in generale e per quella di giudice tributario nello specifico. Alla luce di ciò, la scelta compiuta dal Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria nella fissazione dei requisiti e condizioni di ammissione alla procedura per esercitare l’opzione del passaggio definitivo alla magistratura tributaria, ulteriori rispetto a quelli specifici di cui alla legge n. 130/2022, appare perfettamente in linea con la normativa vigente e con i principi dell’ordinamento, visto che devono in ogni caso essere assicurati equilibrio, affidabilità e integrità nell’esercizio della delicata funzione giurisdizionale che i nuovi magistrati tributari saranno chiamati a svolgere, a tutela dell’immagine e della credibilità della magistratura tributaria nel suo complesso. Si tratta di esigenze particolarmente sentite nella delicata fase di istituzione di una nuova giurisdizione, che si impernia sulla nuova figura del giudice tributario di professione, in giustapposizione rispetto al vecchio modello delle commissioni tributarie con natura ancipite, da cui è necessario affrancarsi.
Testo della sentenza
TAR LAZIO di Roma - Sez. V B - SENTENZA 29 maggio 2024 N. 10896